Il PhD Bocconi in International Law and Economics festeggia 25 anni

IL 31 OTTOBRE SI TERRA' IL CONVEGNO CHE TOCCHERA' LE TEMATICHE PRINCIPALI DEL DOTTORATO E OMAGGERA' IL SUO CREATORE, GIORGIO SACERDOTI

Vengono da tutto il mondo: da law firm, organizzazioni internazionali e università prestigiose, ma sono passati tutti per il PhD Bocconi in International Law and Economics. E alla Bocconi ritorneranno venerdì 31 ottobre alle 9 in Aula Magna Gobbi, in vista della celebrazione per il 25esimo anniversario del PhD e il ritiro di Giorgio Sacerdoti, docente di diritto europeo ed internazionale, per intervenire ad un convegno dal titolo The Multifaceted Regulation of the Global Economy.  Giorgio Sacerdoti, oltre ad essere membro senior del corpo docenti Bocconi, è stato fondatore e in seguito direttore del PhD in International Law and Economics.

Il convegno avrà inizio alle 9 con i discorsi di benvenuto di Damiano Canale (a capo del Dipartimento di studi giuridici Angelo Sraffa), Alfonso Gambardella (Dean della Bocconi PhD School), Gianfranco Minutolo (direttore della Bocconi Alumni Association – BAA) e del rettore Andrea Sironi.

Claudio Dordi, attuale direttore del PhD, rivolgerà ai presenti le considerazioni iniziali. Il suo intervento si concentrerà sui risultati raggiunti dal PhD nel corso degli anni, ma soprattutto tratterà di quali obbiettivi  e sfide aspettano il dottorato nel futuro. “Nel giorno in cui celebriamo il 25esimo anno del PhD e omaggiamo il suo creatore, è fondamentale guardare a cosa il dottorato ha prodotto nel tempo e a quali sono gli scenari e le problematiche internazionali all’interno di cui il dottorato si dovrà inserire”.
Il convegno si concluderà con l’intervento di Sacerdoti The International Lawyer and the Regulation of the Global Economy.

Durante i vari panel, che avranno luogo nel corso di tutta la giornata, gli alumni del PhD in International Law and Economics affronteranno i temi che hanno caratterizzato il dottorato nel corso degli anni: la regolazione economica globale, il ruolo delle istituzioni europee nel governo mondiale, l’integrazione economica, le controversie commerciali internazionali.

di Ilaria Ricotti