Heron: un progetto di ricerca e innovazione per l'efficienza energetica
INSIEME AD ALTRI SETTE ISTITUTI ACCADEMICI E DI RICERCA, LA BOCCONI PARTECIPA AL PROGETTO EUROPEO FINANZIATO DAL PROGRAMMA HORIZON 2020Heron, acronimo di Forward-looking socio-economic research on energy efficiency in EU countries (Uno sguardo in avanti nella ricerca socio-economica sull’efficienza energetica nei paesi UE), è un progetto di Ricerca e Innovazione della durata di 26 mesi, finanziato con un milione di euro nell’ambito del programma Orizzonte 2020. Ad Heron, partito il 1 maggio 2015, partecipa lo Iefe (Istituti di Economia delle Fonti di Energia) della Bocconi, all’interno di un consorzio formato insieme ad altri sette enti accademici e di ricerca di diversi paesi: Grecia (Ethniko kai Kapoditriako Panepistimio Athinion), che coordina il progetto, Bulgaria, Regno Unito, Belgio, Germania, Serbia ed Estonia. Presupposto per la ricerca sono le barriere sociali, economiche, culturali, educative e comportamentali che ostacolano l’efficienza energetica. Lo scopo di Heron è facilitare i responsabili politici ai diversi livelli di governo e i portatori di interesse nello sviluppo e nell’attuazione di politiche efficaci per l’efficienza energetica nei settori dell’edilizia e dei trasporti, a beneficio di tutti i paesi europei. L’elemento di innovazione del progetto è rappresentato dall’integrazione di elementi non economici e non di mercato con elementi economici e tecnologici nello sviluppo di modelli e scenari energetici.
Gli obiettivi di Heron sono i seguenti: valutare l’impatto dei fattori socio-economici e istituzionali sull’attuazione delle politiche e delle misure di efficienza energetica; sviluppare percorsi ad alta efficienza energetica per l’orizzonte 2030 e oltre, tenendo conto dei driver socio-economici e delle misure per l’efficienza energetica; migliorare i modelli energetici, incorporando i fattori sociali, educativi e culturali in modo da riflettere il comportamento degli utenti finali; istituire canali di comunicazione tra i ricercatori, i decisori politici, i portatori di interesse di mercato e la società civile. I risultati del progetto responsabilizzeranno i decisori politici e gli operatori del mercato, offrendo loro uno strumento innovativo che consenta di selezionare e implementare le politiche più efficaci per l’efficienza energetica nei settori dell’edilizia e dei trasporti.
di Elisa Bazzani
