Un nuovo sguardo sul diritto societario comparato

COMPARATIVE CORPORATE LAW, RECENTEMENTE PUBBLICATO DA MARCO VENTORUZZO, MARIO NOTARI E COAUTORI, INTEGRA CASI GIURISPRUDENZIALI E MATERIALI NORMATIVI DI MOLTEPLICI ORDINAMENTI GIURIDICI

“L’analisi comparata è affascinante perché, attraverso il confronto tra casi giurisprudenziali e soluzioni legislative di paesi e periodi diversi, fa emergere similitudini e differenze inaspettate, spesso sfatando luoghi comuni”, spiega Marco Ventoruzzo, ordinario del Dipartimento di studi giuridici della Bocconi e alla Pennsylvania State University – Dickinson School of law. Insieme a Mario Notari, ordinario di diritto commerciale, e coautori, Ventoruzzo ha coordinato e contribuito a Comparative Corporate Law, nuova ed estesa pubblicazione di diritto societario comparato.
 
Pubblicato con West Academic Press, tra i maggiori editori giuridici americani, il libro analizza casi giurisprudenziali di Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Italia, Francia e Giappone, oltre a spunti da altri paesi come Israele, Cina e Brasile. “Quasi tutti i casi sono stati tradotti ex novo dalla lingua originale. È stato un risultato notevole anche dal punto di vista terminologico”, precisa Ventoruzzo. All’approccio tipicamente anglosassone, che mette al centro i casi, Comparative Corporate Law accosta una metodologia più in linea con manuali e trattati di stampo europeo, con ampie sezioni esplicative, rappresentando così uno strumento didattico innovativo.
 
Accolto con interesse dal mondo accademico e dagli operatori del settore, il volume affronta temi quali competizione tra ordinamenti e la costituzione delle società, struttura finanziaria, corporate governance, patti parasociali, fusioni e acquisizioni, offerte pubbliche e scalate ostili, arbitrato e contenziosi internazionali. Un estratto contenente indice e premesse si puo' leggere cliccando qui.
 
Comparative Corporate Law si propone di suscitare domande e suggerire spunti di ricerca ai lettori, “specialmente quando la trattazione evidenzia punti di contatto tra casi assimilabili da ordinamenti giuridici e momenti storici ed economici diversi. Si pensi, ad esempio, ai casi Holzmüller e Gelatine in Germania e Blasius negli Stati Uniti in materia di poteri degli amministratori rispetto agli azionisti, oppure alle diverse declinazioni della disciplina dell’insider trading nel mondo, a volte basata su regole puntuali e rigide, come in Europa e in Brasile, a volte su standard sfuggenti, come la nozione di doveri fiduciari negli USA”, conclude Ventoruzzo.
 
Gli autori hanno donato tutte le royalties del libro alla Equal Justice Initiative, un'associazione benefica statunitense che si occupa di difendere gratuitamente persone svantaggiate e minoranze vittime di errori giudiziari o condannate alla pena di morte.
 

di Elisa Bazzani