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AXA Post-Doc Fellowship a Nicoletta Balbo

, di Fabio Todesco
Il suo progetto di ricerca biennale sulla percezione dei rischi sanitari legati all'utilizzo di stupefacenti da parte degli adolescenti sarà finanziato con 120.000 euro

Nicoletta Balbo (Centro Dondena per la Ricerca sulle Dinamiche Sociali) si è aggiudicata una AXA Research Fund Post-Doctoral Fellowship biennale e il suo progetto di ricerca Adolescent Substance Use: Assessment of Risk Factors and Risk Prevention in a Comparative Perspective, che partirà a dicembre 2013, sarà finanziato con 120.000 euro.

Balbo ha superato "uno dei processi più selettivi al mondo per una borsa post-doc", dice Ross Macmillan, direttore del Dondena.

Il progetto di ricerca studierà l'utilizzo di stupefacenti tra gli adolescenti sia a livello individuale sia sociale, con una prospettiva comparativa internazionale. La ricerca esistente si limita per lo più agli Stati Uniti e, in qualche caso, ai Paesi Bassi, per via della sua politica eccezionalmente permissiva, ma esistono pochi esempi di lavori davvero comparativi.

Una caratteristica distintiva del lavoro è l'analisi delle percezioni di rischio, che dovrebbero essere un elemento importante nella scelta di utilizzo, ma che finora non sono state studiate.

Le AXA Fellowship sono assegnate, in un primo stadio, a un'istituzione di ricerca e in un secondo stadio a uno studioso affiliato. "Nel primo stadio è risultata con ogni probabilità decisiva la presenza alla Bocconi di specialisti dei processi decisionali come Massimo Marinacci, titolare della Cattedra AXA-Bocconi in Teoria del Rischio", dice Balbo.

"Il progetto di Nicoletta è uno dei pochi progetti di scienze sociali finanziati con la Fellowship", sottolinea Macmillan. "Nel campo del life-risk era l'unica proposta di scienze sociali tra le molte proposte di stampo medico".