Massimo Morelli, alla Bocconi per studiare le riforme europee

Massimo Morelli diventerà professore ordinario presso il Dipartimento di analisi delle politiche e management pubblico della Bocconi il prossimo anno accademico. Morelli ha insegnato economia e scienze politiche alla Columbia University. Prima, Morelli ha lavorato all'European University Institute (EUI), Iowa State University, University of Minnesota and Ohio State University. Si è laureato alla Bocconi e ha poi ottenuto il dottorato ad Harvard.

I suoi contributi alla teoria economica riguardano la formazione dei network, la teoria della negoziazione e la teoria dei contratti. Nel campo dell'economia politica la sua ricerca esamina principalmente la formazione dei partiti politici, il sistema elettorale, gli incentivi dei politici a fare riforme istituzionali e il disegno costituzionale. In questo periodo Morelli sta lavorando sull'approccio della scelta razionale come modalità di risolvere i conflitti.

In Italia e a Milano Morelli si sente a casa. Ha lavorato alcuni anni all'EUI di Firenze, ma non può dimenticare il fatto che Bocconi sia la sua alma mater.

Si sente già nell'aria la grande ambizione con cui Morelli parla dei cambiamenti a cui vuole partecipare per rendere la Bocconi ancora migliore in termini di ricerca e insegnamento. Non gli mancano le idee. Vuole continuare il suo lavoro sulle riforme europee e specifica: "Ho lavorato sulla desiderabilità dell'unione fiscale in Europa, ma ora è venuto il momento di passare a proposte specifiche e implementabili".

Morelli insegnerà i corsi di economia politica e di teoria dei conflitti agli studenti delle lauree magistrali e del dottorato.

Quando si lavora è importante anche lo svago e Morelli si diverte praticando il canottaggio. Lavorerà con impegno, ma vorrebbe partecipare anche a qualche gara amatoriale. Adesso tocca a noi aiutarlo a formare un gruppo di canottieri master, tra i 43 e i 55 anni. Qualcuno è pronto alla sfida lanciata da Massimo?