La cultura che influenza la demografia
SCIENZE POLITICHE |

La cultura che influenza la demografia

IL PROGETTO ERC DI ARNSTEIN AASSVE VUOLE DIMOSTRARE CHE NON SOLO I CAMBIAMENTI GLOBALI, MA ANCHE ALCUNE CARATTERISTICHE LOCALI DETERMINANO IL TASSO DI FECONDITA' NEI VARI PAESI

La globalizzazione è vista solitamente come un processo di convergenza. La diffusione del cambiamento a livello globale porta a pensare che stiamo diventando tutti un po’ simili. In certi casi, è vero il contrario: i comportamenti non sono influenzati solo da processi sovranazionali, ma anche dalla qualità delle istituzioni locali e da tratti sociali specifici. Nel progetto finanziato dall’Erc I-FAMI-D, Institutional Family Demography, ospitato dal Centro Dondena, Arnstein Aassve (Dipartimento di analisi delle politiche e management pubblico) utilizza questa prospettiva per spiegare le tendenze demografiche come frutto dell’interazione fra cambiamento globale e caratteristiche culturali e istituzionali locali, laddove la letteratura esistente sottolinea l’importanza delle politiche osservate nei diversi Paesi.
 
“Prendiamo per esempio le differenze nei tassi di fecondità tra Nord e Sud Europa. Si tratta di Paesi sottoposti agli stessi processi di cambiamento, eppure quelli anglosassoni e nordici hanno adottato più celermente politiche che tengono conto del mutamento delle preferenze delle donne istruite che non vogliono rinunciare né alla maternità, né a una carriera di successo. La mia ipotesi è che essi sono stati in grado di farlo in virtù delle loro caratteristiche culturali e dell’impatto di queste ultime sulle istituzioni”. Aassve, che ha già ottenuto un Erc grant nel 2007 per il progetto Consequences of Demographic Change, misurerà i tratti culturali persistenti utilizzando dati disponibili ed effettuando analisi del testo su fonti digitalizzate come giornali, libri, documenti storici. “L’attività più impegnativa sarà la creazione di un archivio dati in grado di quantificare gli atteggiamenti culturali in prospettiva storica”.

Leggi le altre storie sui finanziamenti Erc
Il dream team della ricerca made in… Erc
L'universita' ai tempi di Star Wars
Per una storia della disuguaglianza in Europa
Essere solidali al tempo delle migrazioni
Una teoria dei giochi e delle emozioni
Perché con la banda larga avremo più figli
Come si comunica la scienza del clima
Agli albori delle assicurazioni marittime
Anche le scelte distorte possono essere consapevoli
La psicologia del comportamento economico
Grandi aspirazioni per grandi obiettivi
Chi mette alcuni punti fermi sull'incertezza
Porre un argine alla diffusione delle epidemie
Benessere e fecondità, una relazione a due vie
Il ruolo delle imperfezioni finanziarie
Il mondo attraverso la lente dei poteri
Una classe politica tutta da selezionare
Come si valutano le idee innovative
Un aiuto per chi fa previsioni
Quando il governo si fa guidare dai valori

 

di Claudio Todesco
Bocconi Knowledge newsletter

News

  • Assegnati i Premi di Eccellenza nella Ricerca Bocconi per il 2024

    Il riconoscimento va ai docenti le cui pubblicazioni sono state accettate dalle riviste o dagli editori di maggior prestigio  

  • Quando gli statistici aiutano i progettisti di algoritmi

    Giacomo Zanella e colleghi hanno studiato come confrontare le prestazioni di alcuni algoritmi  

Seminari

  Marzo 2024  
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31

Seminari

  • Neuroscience and Machine Learning seminar with Alex Cayco Gajic

    ALEX CAYCO GAJIC - ENS Paris

    Room 3-E4-SR03

  • Taha Choukhmane, MIT: What Drives Investors' Portfolio Choices? Separating Risk Preferences from Frictions

    TAHA CHOUKHMANE - MIT

    Seminar Room 2-e4-sr03 - Via Roentgen, 1