Come l'intelligenza artificiale puo' aiutarci a controllare le promesse dei politici

DIRK HOVY FA PARTE DI UN PROGETTO DI RICERCA FINANZIATO DALLO SVEDESE RIKSBANKENS JUBILEUMSFOND PER SEGUIRE LO SVILUPPO DELLE PROMESSE ELETTORALI ATTRAVERSO I CANALI DI COMUNICAZIONE E I SOCIAL MEDIA

Dirk Hovy, sociolinguista computazionale presso il Dipartimento di Marketing della Bocconi, fa parte di un progetto di ricerca guidato dall'Università di Göteborg che ha ricevuto un contributo di 950.000 euro dal Riksbankens Jubileumsfond per aiutare i cittadini a capire se i politici mantengono o meno le promesse elettorali.
 
«Il problema», dice Hovy, «è che, poiché la comunicazione dei partiti con gli elettori è sempre più frammentata e mirata, è molto più difficile per i cittadini tenere traccia di ciò che i partiti promettono». Al fine di tracciare le promesse della campagna elettorale attraverso una moltitudine di mezzi di comunicazione, compresi i social media, il progetto integrerà i metodi qualitativi delle scienze politiche già esistenti e svilupperà nuovi strumenti di ricerca basati su due sottocampi dell'intelligenza artificiale: machine learning e natural language processing. Questi strumenti basati sull'intelligenza artificiale permetteranno ai ricercatori di esaminare grandi quantità di testo e linguaggio per misurare e visualizzare come evolvono le promesse dei partiti. La ricerca che ne risulterà sarà di significativo beneficio per i cittadini, che otterranno maggiore chiarezza sulle scelte che le parti offrono.
 
Il progetto di ricerca, della durata di 36 mesi, riunisce un gruppo di esperti di varie discipline. Si tratta di ricercatori specializzati in promesse dei partiti politici, social media, metodi qualitativi e quantitativi per l'analisi di testi politici, machine learning e natural language processing. Riksbanken è la banca centrale svedese, nonché la più antica banca nazionale del mondo.

di Fabio Todesco