Dove la Finanza incontra l'Economia
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Dove la Finanza incontra l'Economia

LA RICERCA DI THORSTEN MARTIN SI PONE ALL'INCROCIO TRA LE DUE DISCIPLINE. PERCIO' APPREZZA MOLTO LA PROSSIMITA' FISICA DEI DUE DIPARTIMENTI ALLA BOCCONI

A metà degli anni 2000, il tasso di disoccupazione tedesco superava l’11%. In un liceo di Dinslaken uno studente cominciava a farsi domande sul funzionamento dell’economia e in particolare della finanza. «La crisi finanziaria arrivata qualche anno dopo ha rafforzato il mio interesse e mi ha aiutato a capire che volevo imboccare la strada della ricerca accademica. Il sistema mi sembrava difettoso e io volevo rimetterlo a posto». Dodici anni dopo, quello studente è assistant professor al Dipartimento di Finanza in Bocconi, dov’è arrivato nel settembre 2018, fresco di dottorato all’HEC di Parigi.
 
Thorsten Martin ha studiato Economia e commercio all’Università di Colonia. «Mi affascinavano le domande sul funzionamento della società, su come gli individui prendono le decisioni, su come queste decisioni si aggregano». Durante gli studi ha fatto periodi di stage presso PwC, ThyssenKrupp Steel, McKinsey & Company. Quando ha fatto domanda presso McKinsey aveva già capito di voler diventare un accademico con una forte propensione allo studio della finanza, una disciplina di tipo quantitativo con applicazioni importanti nel mondo reale. Ha fatto comunque lo stage e l’esperienza si è rivelata utile per capire come funzionano le cose nel settore privato.
 
«La mia ricerca si colloca all’incrocio tra finanza aziendale, organizzazione industriale ed economia del lavoro», spiega Thorsten Martin. Nel suo job market paper ha analizzato la ricaduta dell’introduzione dei future dell’acciaio sui produttori e sui loro clienti. Negoziando i future, gli operatori finanziari trasmettono agli acquirenti di acciaio informazioni sul suo prezzo equo - informazioni che questi ultimi non avrebbero altrimenti ottenuto. «La trasparenza dei prezzi ha generato un mercato più competitivo. I margini dei produttori sono diminuiti e i più efficienti hanno guadagnato quote di mercato».
 
Martin si è occupato anche dell’effetto dell’imposizione di dazi sulle importazioni. Al fine di esaminare le ricadute nel lungo periodo, ha studiato le politiche d’investimento delle imprese statunitensi quotate in borsa che acquistano beni soggetti a dazi. Ha così scoperto che una riduzione dei dazi provoca un aumento degli investimenti da parte di queste imprese, che si trovano a valle dell’industria protetta dalle imposte doganali. L’aumento degli investimenti si accompagna a sua volta a un aumento della produzione aggregata. «Anche in assenza di ritorsioni da parte degli stati colpiti, i dazi imposti per proteggere lavoratori e imprese di una certa industria ostacolano gli investimenti delle imprese a valle di quella stessa industria e hanno un effetto negativo sulla crescita nel lungo periodo».
 
Nel suo progetto di ricerca più recente, Martin ha analizzato gli effetti benefici di un programma di garanzia del credito che, durante la crisi finanziaria del 2009 e del 2010, ha permesso a piccole e medie imprese francesi di allungare le scadenze del loro debito a breve termine. Il programma le ha aiutate a evitare licenziamenti, con effetti positivi sulle prospettive di carriera dei lavoratori.
 
Thorsten Martin elogia il Dipartimento di Finanza e la sua vicinanza al Dipartimento di Economia, una proiezione fisica dei suoi interessi di ricerca interdisciplinari. Apprezza anche la collocazione geografica della Bocconi. «Come ogni altro Assistant, passo gran parte del tempo di fronte allo schermo di un computer. Quando esco per un caffè è bello trovarsi nel bel mezzo di una città vibrante. Mi piace lo stile di vita milanese». Thorsten prende lezioni private di italiano una volta a settimana. Si sente europeo ed è uno dei tanti motivi per cui ha scelto la Bocconi. «Immagino lo si possa considerate un home bias».
 
 
Per saperne di più
 
Thorsten Martin, The Real Effects of Price Transparency: Evidence from Steel Futures, 2018
 
Thorsten Martin, Clemens A. Otto, The Downstream Impact of Upstream Tariffs: Evidence from Investment Decisions in Supply Chains, 2018
 
Jean-Noël Barrot, Thorsten Martin, Julien Sauvagnat, Boris Vallée, Employment Effects of Alleviating Financing Frictions: Worker-level Evidence from a Loan Guarantee Program, 2019

di Claudio Todesco
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