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Tom Schmitz, un poliglotta al Dipartimento di Economia

, di Bojana Murisic
Il nuovo assistant professor analizza gli effetti dei cicli economici e della globalizzazione sulle scelte di ricerca e sviluppo delle imprese

Tom Schmitz entrerà a far parte del Dipartimento di Economia, nel ruolo di assistant professor, nell'anno accademico 2015-2016 dopo aver ottenuto il dottorato in Economia all'Universitat Pompeu Fabra a Barcellona.

Alla Bocconi Schmitz farà ricerca in Macroeconomia e in Economia Internazionale e collaborerà con gli studiosi del gruppo di Macroeconomia (Tommaso Monacelli e Nicola Pavoni), ma vorrebbe anche lavorare con Fabiano Schivardi del Dipartimento di Finanza.

Schmitz è particolarmente interessato a studiare come il ciclo economico e la globalizzazione influenzino le decisioni di ricerca e sviluppo delle imprese, ma i suoi interessi di ricerca comprendono anche l'impatto dell'offshoring e l'espansione e l'inaridimento del credito in Spagna.

Tom insegnerà in due corsi di Economia Internazionale - uno agli studenti graduate e uno agli studenti del terzo anno dei corsi undergraduate. Entrambi i corsi si focalizzeranno soprattutto sul commercio internazionale.

Come passerà il suo tempo libero a Milano Schmitz? Dice che non vede l'ora di assistere a una partita allo stadio di San Siro. Non ha ancora deciso se tifare Milan o Inter, ma pensa che dovrà farlo presto. La lingua italiana lo affascina. Dato che parla tantissime lingue (tedesco, lussemburghese, spagnolo, catalano, francese e inglese), impararne un'altra sarà semplice.