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Un bocconiano ad Harvard divulga la cultura giuridica italiana

, di Ezio Renda
Demetrio Maltese, dottorando Bocconi e fellow del Program on Corporate Governance della Harvard Law School, ha fondato la Harvard Italian Law Association per favorire il dialogo tra le due tradizioni giuridiche

Demetrio Maltese, dottorando in diritto dell'impresa presso la scuola di dottorato della Bocconi, ha ottenuto lo scorso anno una borsa Fulbright–Schuman per trascorrere sei mesi presso il Program on Corporate Governance alla Harvard Law School in qualità di fellow, sotto la supervisione di Lucian A. Bebchuk. Durante il periodo di ricerca ad Harvard, Demetrio (secondo da sinistra nella foto) ha fondato, assieme ad alcuni colleghi italiani, la Harvard Italian Law Association, con lo scopo di divulgare la cultura giuridica italiana presso la Law School e, più in generale, favorire il dialogo tra le tradizioni giuridiche sui due lati dell'Atlantico. Il primo evento, venerdì 12 febbraio, vedrà la partecipazione di Marco Ventoruzzo, ordinario di diritto commerciale nell'Università Bocconi e Full Professor a Penn State Law (Usa), che discuterà con il Mark J. Roe della Harvard Law School dei sistemi di elezione degli amministratori di società quotate negli Stati Uniti e in Italia. Il dibattito si focalizzerà sulle regole per la nomina, negli organi di amministrazione e controllo, di esponenti scelti dai soci di minoranza e dagli investitori istituzionali. L'esperienza italiana del voto di lista rappresenta infatti un caso pressoché unico al mondo e, pur nella diversità dei contesti economici e istituzionali, è di grande interesse anche all'estero, soprattutto negli Stati Uniti, dove gli investitori attivi sono particolarmente sensibili a quegli strumenti giuridici che consentono loro un maggiore "engagement" nel governo societario.

Dopo la laurea all'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, Demetrio Maltese ha conseguito un LLM (Master of Law) presso l'Università di Cambridge, nel Regno Unito. Subito dopo ha vinto una borsa di dottorato in Bocconi, dove sta completando una tesi sotto la guida di Mario Notari. Lo scorso anno ha ottenuto uno Stipendium del Max Planck Institute di Amburgo dove ha svolto attività di ricerca prima della partenza per gli Stati Uniti. Maltese è research assistant ad Harvard e teaching assistant in Bocconi.

"È un'iniziativa che merita di essere segnalata anche come ulteriore conferma della crescente internazionalizzazione degli studi giuridici italiani, tradizionalmente più legati alla dimensione nazionale", dice Ventoruzzo, "ed in particolare della sempre più attiva partecipazione di studenti, dottorandi e docenti di diritto della Bocconi al dibattito giuridico internazionale".