Una studiosa di famiglia, demografia e salute come nuova assistant professor

NICOLETTA BALBO INFOLTISCE LE FILE DEL DIPARTIMENTO DI ANALISI DELLE POLITICHE E MANAGEMENT PUBBLICO, VANTANDO GIA' ALCUNE PUBBLICAZIONI DI PRESTIGIO

Dall’1 settembre una mamma di due bambini studia i temi legati alla famiglia e alla fecondità in qualità di assistant professor al Dipartimento di analisi delle politiche e management pubblico della Bocconi.
 
Nicoletta Balbo ha una relazione di lungo periodo con la Bocconi. Si è laureata qui ed è stata research assistant al Centro Dondena per la ricerca sulle dinamiche sociali e politiche pubbliche prima di lasciare Milano per i Paesi Bassi, dove ha preso un PhD in Sociology all’Università di Groningen nel 2012. Dopo il PhD è tornata alla Bocconi ed è stata prima ricercatrice postdoc a un progetto Prin sulla fecondità, poi AXA Postdoctoral Fellow per un progetto di ricerca sull’uso di sostanze stupefacenti da parte degli adolescenti.
 
“I miei interessi di ricerca si focalizzano sulla convergenza tra sociologia della famiglia, demografia e sociologia della salute”, dice Balbo. La studiosa può già vantare alcune pubblicazioni di prestigio, e soprattutto un articolo che evidenzia una sorta di contagio della gravidanza tra amiche, pubblicato sull’American Sociological Review, e un paper su fecondità e benessere soggettivo, di prossima pubblicazione su Demography.
 
Tra i progetti sui quali sta lavorando, uno coinvolge i professori della Bocconi Alessandra Casarico e Simone Ghislandi. “Stiamo analizzando come alcuni cambiamenti nella regolazione del congedo di maternità impattino sul benessere soggettivo delle mamme”, riassume.
 
Con due bambini di 1 e 3 anni e un lavoro impegnativo, Balbo sta sacrificando la sua passione per lo sport. “In passato ne ho praticati molti, soprattutto il nuoto a livello agonistico”, spiega, “ma ora mi devo accontentare della palestra”.

di Fabio Todesco