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Il miglior libro economico in francese? L'hanno scritto i giuristi della Bocconi

, di Fabio Todesco
JeanClaude Trichet ha consegnato a Laurent Manderieux il Prix FFA Turgot de la Francophonie

Il libro Ethique Globale, Bonne Gouvernance et Droit International Economique, diretto e curato da Laurent Manderieux (direttore del LL.M. in Law of Internet Technology dell'Università Bocconi) e Michele Vellano (Università della Valle d'Aosta) ha vinto il Prix FFA Turgot de la Francophonie del Forum Francophone des Affaires (FFA).

Il premio è stato consegnato a Manderieux ieri sera a Parigi dall'ex-Governatore della Banca Centrale Europea Jean-Claude Trichet e dal Presidente del FFA Steve Gentili.

Il Prix FFA Turgot viene assegnato al miglior libro economico francofono pubblicato al di fuori della Francia e per il 2018 è stato concesso, in via eccezionale, ai giuristi per l'eminente lavoro svolto su questioni economiche.

Nella foto, Laurent Menderieux e Jean Claude Trichet
Il premio è un riconoscimento sia per l'autore, ideatore di un progetto che ha preso avvio con un Convegno organizzato in Bocconi nel 2014 dal titolo "Necessità Umane Fondamentali, l'Etica e il Diritto degli Affari" ("Besoins Humains Fondamentaux, Ethique et Droit des Affaires"), sia per l'intero settore disciplinare dell'Università Bocconi. Oltre a Laurent Manderieux hanno partecipato, come group leader nella ricerca, ben quattro accademici del Dipartimento di Studi Giuridici dell'Università (Miriam Allena, Claudio Dordi, Annamaria Monti e Gabriele Gagliani), rappresentanti di diverse aree disciplinari del diritto (diritto internazionale, diritto amministrativo e dell'ambiente, storia del diritto).

I contributi dei ricercatori dell'Università Bocconi rappresentano la parte più corposa del volume e sono stati tutti ideati e redatti esclusivamente in francese, riconfermando la capacità dell'Università di raggiungere eccellenze in ricerca anche in altre lingue, oltreché in italiano e inglese.

Il volume vuole essere un ponte tra le culture giuridico-economiche francofona e italiana ed è destinato a diventare un punto di riferimento su economia, etica e buona governance per modelli economici diversi, sia di paesi sviluppati sia in via di sviluppo.

La prima parte del volume è dedicata alla verifica dell'esistenza di un'etica globale che trovi applicazione nelle scelte economiche e finanziarie degli Stati e di alcune delle principali organizzazioni internazionali economiche (Fmi, Banca mondiale ecc.).
Nella seconda parte sono affrontate alcune questioni fondamentali per cercare di comprendere se siano in corso una moralizzazione e un'umanizzazione del commercio internazionale (lotta alla corruzione, condizionalità nei trattati e Fondi sovrani, tutela dell'ambiente, ruolo della cultura nell'economia e governance). Infine, l'indagine si concentra, rispetto all'Unione europea, sulla solidarietà tra gli Stati membri, sull'esistenza di eventuali valori religiosi e laici di riferimento in Europa e sull'atteggiamento, tra idealismo e realismo, nei confronti degli Stati terzi e delle loro popolazioni.

La ricerca ha avuto uno sviluppo internazionale e ha ricevuto il sopporto del Cidoie; è stata realizzata in collaborazione con l'Università della Valle d'Aosta con il supporto della Regione Valle d'Aosta.