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Alesina, Favero e Giavazzi vincono l'Hayek Book Prize

, di Ezio Renda
Il libro premiato dal Manhattan Institute, Austerita', esplora il rapporto tra disciplina fiscale e crescita economica

Due professori della Bocconi, Carlo Favero e Francesco Giavazzi, e un alumnus che insegna ad Harvard, Alberto Alesina, sono i vincitori dell'Hayek Book Prize 2020 del Manhattan Institute per il loro libro Austerity: When It Works and When It Doesn't, pubblicato dalla Princeton University Press (edizione italiana: Austerità. Quando funziona e quando no, Rizzoli). Gli autori si dividono un premio di 50.000 dollari.

"Siamo molto onorati per il premio, vista la qualità dei contributi degli altri finalisti. Il mondo non ha bisogno di austerità ora, ma molto presto si dovrà fare i conti con enormi debiti statali. Speriamo che questo libro ci aiuti a pensare a come farlo", hanno commentato Alesina, Favero e Giavazzi.

Parlando dei cinque libri finalisti, il presidente della giuria Amity Shlaes ha detto: "In un momento in cui una crisi sanitaria ha spinto gli americani a rivolgersi allo stato, questi libri ci ricordano che il modo migliore per la ripresa sta nei mercati, non nell'espansione dello stato. Il nostro vincitore, Austerity, non potrebbe essere più tempestivo, poiché fornisce la prova che, quando arriva il momento di attuare queste politiche, i tagli alla spesa sono più efficaci dell'aumento delle tasse".

"Congratulazioni ai professori Alesina, Favero e Giavazzi per il loro meritatissimo premio. Attingendo all'esperienza di 16 Paesi sia prima che dopo la crisi finanziaria del 2008, Austerity esplora con attenzione il rapporto tra disciplina fiscale e crescita economica e giunge a conclusioni che rappresentano una potente sfida alla saggezza convenzionale", ha aggiunto il presidente del Manhattan Institute Reihan Salam.

Il premio è intitolato al filosofo politico e Premio Nobel Friedrich August von Hayek, una figura chiave nella rinascita del liberalismo classico del XX secolo e un importante punto di riferimento per il Manhattan Institute.

Il Manhattan Institute è un think tank americano fondato nel 1977 come "voce delle idee del libero mercato", la cui missione è "sviluppare e diffondere nuove idee che favoriscano una maggiore possibilità di scelta in econoia e una maggiore responsabilità individuale".

Austerity è stato uno dei cinque finalisti annunciati a marzo:

Alberto Alesina è Nathaniel Ropes Professor di Economia Politica dell'Università di Harvard. Carlo Favero è titolare della Deutsche Bank Chair in Quantitative Finance and Asset Pricing della Bocconi. Francesco Giavazzi è professore di Economia all'Università Bocconi.