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I sociologi europei si incontrano alla Bocconi

, di Fabio Todesco
Institutions, Inequality and Social Dynamics e' il titolo della European Consortium for Sociological Research (ECSR) 2017 Conference, che portera' 220 studiosi a Milano, a partire da domani

Più di 220 studiosi si incontreranno in Bocconi dal 31 agosto al 2 settembre per la European Consortium for Sociological Research (ECSR) 2017 Conference, organizzata dal Centro Dondena per la ricerca sulle dinamiche sociali e politiche pubbliche della Bocconi.

I temi principali della conference sono le istituzioni, la disuguaglianza e le dinamiche sociali. Questi temi sono di grande attualità nel mondo di oggi e sono tra quelli più presenti nell'agenda europea della ricerca sociologica", afferma Letizia Mencarini, professore associato di Demografia alla Bocconi e presidente del comitato organizzatore della conference. "E allo stesso tempo, sono i temi al centro dell'agenda di ricerca del Dondena".

Tutti i contributi hanno in comune la metodologia. "È un convegno di sociologia quantitativa", spiega Mencarini. L'uso di dati quantitativi è al centro dell'attività dell'ECSR ed è l'imprinting delle scienze sociali in Bocconi". Famiglia, demografia, mobilità sociale, disuguaglianza, istruzione, life-course e mercati del lavoro sono tra gli argomenti trattati nei lavori della conferenza. (CLICCA QUI per il Programma)

Fondata nel 1991, l'ECSR ha lo scopo di promuovere, negli studi di sociologia in Europa, la ricerca empirica a verifica delle teorie, in particolare incoraggiando la cooperazione tra centri di ricerca. Attualmente fanno parte del consorzio più di 90 importanti istituti di ricerca e dipartimenti universitari europei.

"La nostra entusiasmante squadra di keynote speaker include Mario Amore (Università Bocconi), Anette Eva Fasang (Humboldt University and WZB), Markus Gangl (Goethe University Frankfurt am Main), Torkild Hovde Lyngstad (University of Oslo), Ross Macmillan (Università Bocconi), Hadas Mandel (Tel-Aviv University) e Melinda Mills (University of Oxford)", conclude Mencarini.