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Brexit: alla ricerca di vincitori e vinti

, di Fabio Todesco
Cinque anni dopo il referendum che ha spaccato l'Europa, nessuno puo' dire di aver avuto la meglio. Eleanor Spaventa, nel sesto episodio del podcast Bocconi, spiega come sia potuto accadere

"Il Regno Unito ha sempre avuto un rapporto molto difficile con l'Europa e l'Unione Europea. La Thatcher è caduta sull'Europa, Major è quasi caduto sull'Europa, e poi naturalmente sia David Cameron che Theresa May sono caduti sull'Europa. E questo rapporto molto teso ha diverse cause, ma non è mai stato affrontato adeguatamente", dice Eleanor Spaventa, professore ordinario di Diritto dell'Unione Europea alla Bocconi, nel sesto episodio della serie podcast Clarity in a Messy World, incentrato sulla Brexit.


"Cinque anni dopo l'inaspettata vittoria referendaria che ha lacerato l'Europa, la Brexit è ancora un rompicapo avvolto in un mistero dentro un enigma", dice il conduttore del podcast David Wayne Callahan, parafrasando Winston Churchill.

Nessuno può affermare di aver avuto la meglio, ma i vinti sembrano più facili da individuare dei vincitori.

Spaventa non è certa che l'UE e il Regno Unito, questa coppia appena divorziata, saranno in grado di chiamarsi di nuovo amici a breve termine. "Sarei felice se diventassero anche solo vicini civili piuttosto che amici", dice.

Clarity in a Messy World, condotto da David W. Callahan, è il podcast della Bocconi che va a fondo delle le questioni più controverse e impattanti del nostro tempo. Potete seguire il podcast su Apple Podcasts, Google Podcasts, Spotify, Spreaker e YouTube.

Are There Winners in Brexit? | Podcast #6

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