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Altri due ERC Grant alla Bocconi

, di Fabio Todesco
Salvatore Nunnari e Anne Marie Jeannet hanno ottenuto due ERC Starting Grant dall'European Research Council per progetti di ricerca sul successo dei partiti populisti in Europa e sulle conseguenze politiche della deindustrializzazione

La Bocconi ospiterà due progetti di ricerca premiati con altrettanti ERC Starting Grant dall'European Research Council. Salvatore Nunnari, assistant professor presso il Dipartimento di Economia, e Anne-Marie Jeannet, research fellow, sono tra i 408 ricercatori finanziati con uno Starting Grant, ha annunciato oggi l'ERC.

Gli ERC Starting Grant sono assegnati a ricercatori di qualsiasi nazionalità con un'esperienza di tra i due e i sette anni dal completamento del dottorato di ricerca e un curriculum scientifico di grande rilievo. La ricerca deve essere condotta presso un organismo di ricerca pubblico o privato situato in uno degli Stati membri dell'UE o dei paesi associati. Il finanziamento (massimo 2,5 milioni di euro, di cui 1 milione di euro a copertura di costi straordinari) copre un periodo massimo di cinque anni. Per i ricercatori nelle fasi successive della loro carriera, l'ERC prevede Consolidator Grant, Advanced Grant e Synergy Grant.

Con i due nuovi finanziamenti, la Bocconi tocca i 35 ERC Grant ospitati dall'avvio del programma europeo nel 2007.

Il progetto di Salvatore Nunnari, POPULIZATION (Behavioral Foundations of Populism and Polarization), utilizza gli strumenti dell'economia politica comportamentale per far luce sul sostegno al populismo in Europa, occupandosi sia del lato dell'offerta (i politici) che di quello della domanda (elettori).

Il progetto DESPO (Deindustrializing Societies and the Political Consequences) di Anne-Marie Jeannet analizza gli effetti sociali e politici della deindustrializzazione. Dati e metodologia innovativa le permetteranno di osservare le conseguenze a lungo termine, in un periodo che va dal 1965 al 2005.