Bocconi e Gucci creano un Gucci Research Lab
Il rettore Gianmario Verona annuncerà domani, in occasione della cerimonia di apertura dell'anno accademico, una partnership triennale per la costituzione di un Gucci Research Lab sull'evoluzione dell'organizzazione nel XXI secolo.
Il Gucci Lab analizzerà le principali tendenze nel design organizzativo e nella trasformazione digitale, facendo leva su un pool di quattro docenti, coordinati dal Direttore del Lab, che coprono diversi campi di ricerca per garantire il mix ideale di competenze e un approccio di ricerca interdisciplinare.
Il Laboratorio produrrà ogni anno un position paper su un tema specifico, una conferenza per presentare il paper agli stakeholder e al pubblico e un challenge legato al tema, riservato agli studenti della Bocconi.
"È un piacere istituire il Gucci Research Lab, finalizzato a individuare e studiare le tendenze che definiscono il modo in cui stanno evolvendo le organizzazioni, con particolare attenzione all'industria del lusso", commenta il rettore Verona.
"Sono lieto che Gucci e l'Università Bocconi stiano collaborando a questa importante iniziativa", dichiara Marco Bizzarri, presidente e amministratore delegato di Gucci (fotografato, in alto, da Alberto Zanetti), "volta a produrre risultati da cui le grandi e piccole imprese possano trarre insegnamento. Oggi più che mai la cultura aziendale può essere il fattore differenziante in termini di vantaggio competitivo".
Alla luce della nuova partnership, Gucci diventa uno dei Partner Strategici della Bocconi, consolidando ulteriormente il rapporto tra le due entità. Coerentemente con il suo impegno ad attrarre e mantenere i migliori talenti, Gucci è già un importante employer e punto di riferimento per i laureati e gli studenti della Bocconi, attraverso il Corporate Associate Program dell'Università e il Luxury Talent Program congiunto.