Il volto della democrazia digitale che cambia
Un'iniziativa che, di fatto, è la conseguenza diretta del precipitare degli eventi a livello italiano ed europeo. L'origine del progetto di ricerca Pandemia e democrazia. Rule of law nella società digitale, nato sotto l'egida della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine, dalla collaborazione tra la Bocconi, l'Università di Firenze, l'Università di Trento, la Fondazione Feltrinelli e l'Istituto Treccani, era in realtà di poco precedente e intendeva indagare l'impatto del digitale sulla tenuta dei diritti. Ma la pandemia ha sparigliato le carte ponendo tutti i temi sul tavolo dei ricercatori sotto un'altra prospettiva.
"Con i partner abbiamo deciso di indagare il rapporto tra digitale e democrazia proprio nel contesto dell'emergenza coronavirus", spiega Oreste Pollicino, ordinario di diritto pubblico comparato alla Bocconi e membro del team Bocconi che partecipa all'iniziativa (insieme a Marco Bassini e Giovanni De Gregorio, che con lui si occuperanno dei temi legati ai diritti digitali, e a Pietro Sirena e Francesco Paolo Patti, che analizzeranno gli aspetti privatistici, tra i cittadini, legati all'impatto della pandemia).
Il progetto, che si inserisce nell'ambito del COVID Crisis Lab, prevede lo sviluppo di sei grandi temi: il primo riguarda il modo in cui, sotto la spinta dell'emergenza, si stanno modificando le fonti del diritto; il secondo guarda al rapporto tra salute e privacy e, quindi, al rapporto tra digitale e sorveglianza; il terzo, all'impatto sui cittadini e sui rapporti privatistici. E mentre il quarto tema è quello dell'uso della tecnologia nel contrasto al virus, specie per quanto riguarda la tutela della salute, il quinto considera l'impatto della pandemia sulla dimensione sociale e di welfare, anche in riferimento al rapporto tra Nord e Sud Italia. Infine, nell'ultimo dei sei macrotemi del progetto di ricerca, gli studiosi valutano l'impatto sulla dimensione europea: che tipo di Europa sta emergendo da questa esperienza? "Le cattedre di diritto costituzionale e di diritto privato in Bocconi hanno posto particolare rilievo, in questa ricerca, sulle implicazioni presenti e future del coronavirus, considerando con attenzione come sono e saranno tutelati in futuro i diritti le libertà fondamentali in un contesto di digitalizzazione accelerata", conclude Oreste Pollicino.