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I crediti per l'impiego possono creare lavoro

, di Andrea Costa
Thomas Le Barbanchon, nell'articolo che ha vinto l'Impact Award 2022, dimostra che a certe condizioni pagare le piccole imprese per assumere personale e' molto efficiente

Forse è sorprendente che ci siano poche verifiche empiriche degli effetti dei crediti per l'impiego. Ma Thomas Le Barbanchon, del Dipartimento di Economia, nel suo articolo "The Effectiveness of Hiring Credits", scritto in collaborazione con Pierre Cahuc (Sciences-Po) e Stéphane Carcillo (OCSE), ha scoperto che il credito per l'impiego destinato alle piccole imprese e ai lavoratori a basso salario ha avuto un impatto significativo sull'occupazione in Francia durante la recessione del 2008-2009. Il credito per l'impiego ha permesso al governo di creare posti di lavoro a costo netto zero in un breve periodo di tempo.

L'articolo tocca un argomento di estrema importanza sociale, poiché cerca di capire in che misura i crediti per l'impiego, nella forma in cui sono stati introdotti in Francia, abbiano contribuito a contenere la disoccupazione. La questione è molto delicata perché l'investimento di grandi somme di denaro pubblico sollecita un alto livello di attenzione anche se lo scopo è indubbiamente meritevole.

Il paper mette a confronto le piccole imprese (sotto i 10 dipendenti) che possono beneficiare dei crediti per l'impiego con le imprese leggermente più grandi, tra i 10 e i 13 dipendenti, che non ne hanno diritto. I dati empirici raccolti dagli autori mostrano che il costo lordo per posto di lavoro creato (dal punto di vista del governo) è pari a circa un quarto dei salari medi, mentre il costo netto per posto di lavoro creato, cioè al netto dei risparmi sulle prestazioni sociali, è circa pari a zero. L'articolo dimostra inoltre che l'efficacia del credito per l'impiego francese si basava in larga misura su tre caratteristiche: non era previsto, era temporaneo e si applicava a posizioni lavorative con salari rigidi.

"Questo lavoro fornisce la prima forte evidenza empirica del fatto che tali politiche aumentano significativamente le assunzioni di personale e, di conseguenza, contribuiscono a risolvere il problema dell'alta disoccupazione" dichiara Le Barbanchon. "Si utilizza un'impostazione quasi sperimentale - la metodologia proposta dai premi Nobel per l'economia del 2021."

L'articolo ha vinto l'edizione 2022 dell'Impact Award Bocconi per l'eccellenza nel lavoro di ricerca.

Immagine con link ad articoli su temi simili. L'immagine di tre pennellate viola rimanda all'articolo intitolato: Ricerca che lascia il segno: crediti per le assunzioni e diritti al tempo di Internet

Pierre Cahuc, Stéphane Carcillo, Thomas Le Barbanchon, "The Effectiveness of Hiring Credits", The Review of Economic Studies, Volume 86, Issue 2, March 2019, Pages 593–626, https://doi.org/10.1093/restud/rdy011