Contatti
Ricerca Diritto

Uno sguardo multidisciplinare al diritto delle societa' quotate

, di Andrea Costa
Un nuovo volume curato da Marco Ventoruzzo pensato per operatori, manager e studenti

La disciplina delle società quotate in Borsa è un campo in cui si incrociano varie prospettive. Un approccio esclusivamente normativo rischierebbe quindi di limitare troppo la visuale. Ne è convinto Marco Ventoruzzo, del Dipartimento di Studi giuridici, che ha curato il volume Diritto delle società quotate e dei mercati finanziari da poco disponibile, arricchito anche da contenuti di natura economico-aziendale.

A dispetto del titolo, il libro si discosta dal modello tradizionale perché i contributi che vi compaiono non sono soltanto opera di autorevoli studiosi di diritto commerciale ma anche di figure che ricoprono o hanno ricoperto ruoli di primo piano presso l'Autorità di vigilanza, professionisti e operatori, di modo da rafforzare una prospettiva interdisciplinare facendo attenzione a coniugare teoria e pratica. Un'altra differenza rispetto ai testi di diritto convenzionali è costituita dalla presenza di grafici, disegni, tabelle, alcuni dati statistici, e dal linguaggio volutamente accessibile, per quanto rigoroso. Questo perché il progetto del libro fin dall'inizio mirava a far nascere un testo rivolto a un pubblico non solo di studenti e studiosi, ma anche di operatori e manager.

Il testo vede la luce proprio quando il mercato azionario italiano si trova in un momento di trasformazione, in cui si sta facendo strada la consapevolezza di doverlo rendere più competitivo e moderno trovando la sintesi migliore tra gli ordinamenti nazionali e sovranazionali che si sono stratificati nel tempo. Orientarsi in questo complesso assetto legale presenta quindi la necessità di una panoramica approfondita ma non arida di come esso è regolato.

"Paragonato a un motociclo, questo libro è un po' un enduro, ossia una moto adatta sia a lunghe percorrenze veloci su strada asfaltata, sia a qualche avventura fuoristrada su mulattiere, sterrati, sabbia e magari a guadare qualche piccolo corso d'acqua," spiega Marco Ventoruzzo per illustrare la filosofia del libro. "Non è né una moto autostradale aerodinamica, pensata solo per la velocità e inadatta a strade dissestate, come potrebbe essere un testo breve; né un veicolo da motocross puro, capace di arrampicarsi su pendenze estreme ma troppo lento in autostrada, cioè un trattato troppo dettagliato. È quindi un libro di diritto che esamina il quadro normativo, il sistema e i suoi presupposti teorici, ma tratta anche casi concreti."