Gli studiosi di diritto internazionale portano le loro ricerche in giro per il mondo

IERI L'AFRICA, OGGI GLI STATI UNITI, DOMANI IL GIAPPONE. IL GRUPPO DI STUDIOSI DI INTERNATIONAL LAW DELLA BOCCONI, NELLA PERSONA DI GIORGIO SACERDOTI E ALTRI DOCENTI, DOTTORANDI ED EX ALLIEVI DI DOTTORATO, HA PARTECIPATO E PARTECIPERA' A DIVERSE CONFERENZE E ATTIVITA' INTERNAZIONALI

Il 2016 è un anno di grande fermento per il gruppo di studiosi di diritto internazionale della Bocconi, che ha presentato e presenterà le proprie ricerche in occasione di diverse conferenze e seminari internazionali. Il prossimo appuntamento è a Washington, dove il 30 settembre e l’1 ottobre si terrà il Convegno dell’American Society of International Law. “In questa sede Anna de Luca e Leonardo Borlini, due docenti, oltre a Ilaria Espa, ex allieva del PhD in International Law and Economics, presenterà un proprio lavoro”, spiega Giorgio Sacerdoti, professore emerito e docente di International trade and investment law. “È importante sottolineare che non è stata semplicemente invitata, bensì selezionata a seguito di una call che richiedeva agli aspiranti speaker di proporre un tema e presentarne un abstract, oltre all’invio del curriculum accademico”.
 
Ma l’attività internazionale di questo gruppo di docenti e ricercatori non si riduce agli Stati Uniti: nel luglio scorso i docenti Leonardo Borlini e Claudio Dordi e diversi ex-dottorati tra cui Espa, sono intervenuti come guest speaker durante la conferenza biennale organizzata dalla Society of International Economic Law che si è tenuta a Johannesburg. Borlini e Dordi hanno inoltre presentato un paper alla conferenza annuale della European Society of International Law a Riga, “nella stessa sede lo hanno fatto due nostri PhD, Francesco Montanaro e Viktoriia Lapa”, dice Borlini, che è stato anche invitato a tenere una serie di lezioni alla Università Normale di Pechino.
 
“Infine dal 14 al 27 ottobre io e de Luca siamo stati invitati a tenere alcune conferenze in prestigiose sedi in Giappone, come la conference della Japanese Society of International Economic Law a Otaro, nell’isola di Hokkaido, che avrò l’onore di aprire con una lecture intitolata A Comparison Between Trade and Investment International Dispute Settlement”, spiega Sacerdoti. “Seguiranno un seminario all'Università di Kyoto e uno al Japanese Institute of International Business Law presso il Ministero della Giustizia a Tokyo”. De Luca passerà inoltre un trimestre in Giappone, alla Nagoya University, in qualità di visiting professor. “Sarà un periodo molto intenso di ricerca e attività seminariali, durante il quale mi piacerebbe anche approfondire, con una collega giapponese, il tema dell’accordo di libero scambio, inclusivo di un capitolo sugli investimenti che l’Europa sta negoziando con il Giappone”, dice la docente.

di Benedetta Ciotto