Gutierrez e i motivi che spingono a diventare imprenditori

GLI INTERESSI DI RICERCA DEL NUOVO ASSISTANT DI MANAGEMENT E TECNOLOGIA SI COLLOCANO ALL'INTERSEZIONE FRA DECISION MAKING COMPORTAMENTALE, IMPRENDITORIALITA' E STRATEGIA

Nel settembre 2017 Cédric Gutierrez è entrato a far parte del Dipartimento di Management e Tecnologia come assistant professor. “Quando sono venuto in visita in Bocconi ho apprezzato il livello di collegialità della faculty. Mi hanno fatto sentire il benvenuto”. Gutierrez si occupa degli aspetti comportamentali del processo decisionale nei campi della strategia e dell’imprenditorialità. “Osservo come distorsioni cognitive e meccanismi comportamentali, quali ad esempio l’avversione all’ambiguità o la percezione del tempo, influenzano la propensione all’assunzione dei rischi da parte di imprenditori e manager”.
 
Cédric Gutierrez, fino ai primi anni 2000, non immaginava di intraprendere la carriera universitaria. Dopo la laurea in Ingegneria elettronica a Lione, ha lavorato per alcuni anni nello sviluppo di software e in seguito nel campo del marketing. “Volevo mettere in pratica le cose che avevo imparato in campo ingegneristico e gestionale, ma a un certo punto ho sentito il richiamo dell’insegnamento e dalla ricerca. Avevo organizzato momenti formativi nelle aziende in cui avevo lavorato e avevo molto apprezzato la trasmissione di idee e conoscenze”. Gutierrez ha quindi fatto richiesta per un dottorato in Strategy and Management presso l’HEC di Parigi. “In quel luogo ho avuto infine la libertà di approfondire e di indagare i fenomeni a cui ero interessato, esattamente il tipo di libertà che mi era mancata nei precedenti lavori”.
 
I suoi interessi di ricerca si collocano all’intersezione fra decision making comportamentale, imprenditorialità e strategia. “Non ho iniziato il dottorato con queste materie in mente, ma sono diventato via via più interessato a comprendere le basi comportamentali della strategia”. Ha cominciato col chiedersi perché molti individui scelgono di diventare imprenditori sapendo di assumersi il rischio di guadagnare meno dei coetanei con un impiego stabile. “Il dibattito è aperto. Io penso che debbano essere ancora adeguatamente studiati meccanismi comportamentali in grado di spiegare il fenomeno. Ho perciò iniziato a indagare il ruolo dell’eccesso di sicurezza e delle preferenze temporali sulla decisione di avviare un’impresa”.
 
Gutierrez sta cercando di capire se le preferenze temporali influenzino la decisione di diventare imprenditore. “Tendiamo a pensare agli imprenditori come individui che amano e cercano il rischio. Sappiamo poco sul valore che essi attribuiscono al loro tempo futuro. Individui diversi hanno percezioni diverse del futuro. Queste differenze concorrono alla decisione di diventare imprenditore?”. Gutierrez è inoltre interessato a mettere in relazione da una parte scelte di progettazione organizzativa, dall’altra meccanismi comportamentali e limiti cognitivi per capire come provochino risultati imprevisti. Attualmente sta lavorando a un progetto sulle conseguenze della perdita di leadership sulla propensione al rischio.

Nel tempo libero ama pattinare e suonare la chitarra e il loop pedal, con i quali realizza cover acustiche.

di Claudio Todesco