Un cambiamento demografico inaspettatamente rapido

LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE, A LIVELLO LOCALE, PUO' ESSERE VELOCE, PERCHE' INFLUENZATA DALLE MIGRAZIONI E DALL'ATTRATTIVITA' TERRITORIALE. FRANCESCO BILLARI HA OTTENUTO UN FINANZIAMENTO DELLA FONDAZIONE CARIPLO PER UTILIZZARE UN NUOVO APPROCCIO ALLA MISURAZIONE DI QUESTA EVOLUZIONE IN QUATTRO STATI DELL'UE E IN SVIZZERA

Quando, tra il 2015 e il 2016, la Germania ha accettato più di 1,2 milioni di richiedenti asilo, soprattutto dalla Siria, la demografia tedesca ha subito un'impennata veloce e imprevista.
 
Non ci attendiamo cambiamenti rapidi nella dinamica della popolazione perché la pensiamo come un processo lento, il risultato dell'interazione tra natalità e mortalità. Se questo può essere vero su scala globale, però, i movimenti migratori possono influenzare profondamente le dinamiche locali, nel contesto di nazioni, regioni o territori. In un tale quadro, il cambiamento della popolazione può dipendere anche dall'attrattiva e dalla resilienza dei territori.
 
Francesco Billari, professore ordinario di Demografia presso il Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche della Bocconi, ha ottenuto un finanziamento di 200.000 euro dalla Fondazione Cariplo per un progetto chiamato FAST Population Change: Flows, AttractivenesS and Territories' resilience.
 
“Il progetto sottolinea che la demografia non è un fenomeno statico ma piuttosto dinamico - potenzialmente in rapido movimento,” afferma Billari. “Vogliamo stabilire un nuovo quadro interdisciplinare per analizzare il cambiamento della popolazione e le sue interazioni con il benessere socio-economico a livello subnazionale. Il progetto mira a studiare il cambiamento della popolazione a livello subnazionale in Europa e in Italia negli ultimi due decenni.”
 
Il progetto propone un nuovo approccio e una nuova metodologia per misurare il ricambio della popolazione a livello subnazionale in quattro paesi dell'UE e in Svizzera. Cercherà anche di capire se la fornitura di servizi (in particolare l'assistenza all'infanzia) può influenzare l'attrattività di un territorio e di chiarire come diversi indicatori del mercato immobiliare co-evolvano nel tempo e nello spazio con l’evoluzione della popolazione nei comuni italiani, utilizzando big-data originali forniti da un partner aziendale.
 
“Ispezioneremo la microfondazione delle decisioni di mobilità degli individui, studiando le differenze sistematiche per genere, status socio-economico e storie di vita e indagheremo come la pubblica amministrazione percepisca, e reagisca, al rapido cambiamento della popolazione,” conclude Billari.
 
I principali risultati di FAST saranno:
 
1. Una nuova definizione di (rapido) cambiamento della popolazione - a livello subnazionale - e una chiara comprensione di quanto sia saliente il ruolo della migrazione nel modellare il ricambio della popolazione.
 
2. Una migliore comprensione degli effetti e delle determinanti dei flussi di popolazione a livello regionale e locale, identificando e mappando i territori attraenti e resilienti.
 
3. Un ritratto della reazione dei politici e della pubblica amministrazione al cambiamento della popolazione.
 
4. Un'analisi di come la fornitura di servizi a livello locale influenzi il cambiamento della popolazione.
 
5. Un'indagine sul rapido cambiamento della popolazione nell’ambito delle dinamiche di domanda e offerta del mercato immobiliare.
 
I ricercatori della Bocconi coinvolti nel progetto due studiose di pubblica amministrazione (Greta Nasi e Maria Cucciniello), due demografi (Danilo Bolano e Alessandro Di Nallo) e una microeconomista applicata (Chiara Serra).

di Fabio Todesco