Allena e Croci nel team che dovra' elaborare il nuovo TU in tema di legislazione ambientale

LA DOCENTE DI DIRITTO FARA' PARTE DELLA COMMISSIONE INTERMINISTERIALE, IL DIRETTORE DEL SUR LAB DEL GRUPPO DI ESPERTI CHIAMATI A SUPPORTARLA

Miriam Allena, professoressa associata presso il Dipartimento di studi giuridici dell’Università Bocconi, è stata nominata dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con quello delle Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, a far parte di una Commissione di giuristi che avrà come compito la revisione della legislazione ambientale e l’elaborazione di un nuovo Testo unico. Edoardo Croci, professor of practice e direttore del Sustainable Urban Regeneration Lab della Bocconi, entra nel gruppo di esperti costituito per supportare scientificamente la stessa Commissione.
 
“La Commissione di esperti della quale farò parte si occuperà di elaborare uno schema di legge delega (e i relativi decreti attuativi) per la revisione del Codice dell’ambiente alla luce della recente riforma costituzionale (che ha inserito la tutela dell’ambiente in Costituzione), ma anche delle sempre più rilevanti normative europee che, spesso recependo obblighi internazionali, stanno ridisegnando il volto del diritto dell'ambiente”, spiega Miriam Allena. “Si tratta di un progetto ambizioso che consentirà il pieno adeguamento della normativa interna a quella europea in un settore, quale il diritto dell'ambiente, oramai di assoluta rilevanza non solo per la vita dei cittadini, ma anche per il sistema economico e sociale nel suo complesso.
Sono onorata e lieta di portare il mio contributo di studiosa del diritto ambientale, materia che insegno da molti anni in Bocconi a giuristi ed economisti”.
 
“A distanza di quasi 20 anni dal primo testo unico sull’ambiente, lo sviluppo della normativa ambientale richiede il suo aggiornamento per offrire un quadro coerente e trasparente”, ha detto invece Edoardo Croci. “Anche in questa occasione porterò il contributo delle discipline economiche, attraverso la partecipazione al gruppo interdisciplinare di esperti istituito dal Ministro dell’ambiente, di concerto con quello delle riforme istituzionali, valorizzando le attività di ricerca portate avanti in Bocconi anche ai fini dell’innovazione delle policy”.
 

di Davide Ripamonti