Marco Percoco vicepresidente del Bureau of the Working Party on PPPs dell'UNECE
L'OBIETTIVO DELL'ORGANISMO E' QUELLO DI AUMENTARE LE COMPETENZE DEI GOVERNI IN MATERIA DI PARTENARIATI PUBBLICOPRIVATOMarco Percoco, direttore del centro di ricerca GREEN della Bocconi, è stato eletto vicepresidente del Bureau of the Working Party on Public-Private Partnerships presso la Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite (United Nations Economic Commission for Europe - UNECE).
L'obiettivo principale dell'organismo è quello di aumentare le competenze dei governi per identificare, negoziare, gestire e realizzare progetti di partenariato pubblico-privato (PPP) di successo, nel contesto del più ampio obiettivo dell'UNECE di promuovere l'integrazione economica paneuropea. Le attività si tradurranno in norme, guide sulle migliori pratiche, studi e strumenti innovativi che possono essere utilizzati nei programmi di sviluppo delle capacità e di formazione.
L'8 maggio, i capi delle cinque Commissioni regionali delle Nazioni Unite hanno annunciato una piattaforma comune per aumentare la cooperazione tra il settore pubblico e privato per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).
Le nomine all'Ufficio di presidenza sono prerogativa dei governi nazionali, mentre le cariche sono assegnate per elezione tra i membri.
«In un mondo dominato da squilibri fiscali», ha dichiarato Percoco, «i partenariati pubblico-privato sono cruciali per gli investimenti infrastrutturali, mentre gli standard e le linee guida per i progetti e la legislazione sono necessari per combattere la corruzione e selezionare solo gli investimenti più vantaggiosi da un punto di vista sociale. In questo contesto, penso che la ricerca accademica sia fondamentale per informare l'elaborazione di politiche efficienti in tutti i settori infrastrutturali».
di Fabio Todesco