La legge tra privacy e formule aziendali
DIRITTO |

La legge tra privacy e formule aziendali

ALGORITMI E RESPONSABILITA'. ECCO COME SI CERCA IL BILANCIAMENTO NEL DIRITTO DI INTERNET SECONDO ORESTE POLLICINO, ORDINARIO DEL DIPARTIMENTO DI STUDI GIURIDICI

“Certi algoritmi sono come la formula della Coca-Cola: sono segreti industriali. Ma la composizione di una bevanda non interviene sul funzionamento della società dell’informazione, né influenza le scelte dei cittadini-utenti della rete”. Il diritto di Internet è uno dei filoni di ricerca di Oreste Pollicino, docente ordinario presso il Dipartimento di studi giuridici della Bocconi. La discussione sugli algoritmi, spiega, s’inserisce in un più ampio problema tuttora irrisolto che concerne l’esenzione da ogni responsabilità editoriale degli over-the-top come Google. Devono effettuare un controllo sui contenuti pubblicati dagli utenti? Ammesso che il controllo ex post venga fatto, è giusto che sia affidato a un algoritmo e non passi invece dall’esperienza umana? Il trasferimento del controllo a un automatismo informatico è sufficiente per escludere ogni responsabilità? “La risposta è: dipende dagli algoritmi, sui quali non c’è sufficiente trasparenza. Va cercato un bilanciamento fra la necessità di favorire il pluralismo delle scelte e l’esigenza di tutelare la libertà d’iniziativa economica”.

È un tema globale a cui nemmeno una normativa a livello europeo potrebbe fornire una risposta definitiva. Molti server si trovano, infatti, negli Stati Uniti, dove la libertà d’espressione è maggiormente tutelata rispetto all’Europa. “Sono in gioco differenze fondamentali nella caratterizzazione dei valori, a partire dalla privacy che in Europa è un diritto fondamentale e che potrebbe essere ristretto dall’uso di algoritmi che vanno a impattare sul tracciamento dei dati personali”. Dal punto di vista culturale, suggerisce Pollicino, parte della soluzione sta nell’educazione digitale. Spesso il trattamento delle informazioni non è percepito come un problema effettivo, soprattutto dai nativi digitali che sembrano rinunciare alla tutela dei dati. L’accelerazione delle scelte impressa da Internet a volte spinge a non fare le valutazioni e le comparazioni che faremmo off line. “Viviamo in mondo digitale, le cui implicazioni sono però assai reali nella vita di tutti noi. A volte, purtroppo, perdiamo di vista che l’identità digitale di fatto tende sempre più a coincidere con l’identità personale tout court”.

Leggi l'editoriale di Emanuele Borgonovo sulla nostra vita con gli algoritmi e di come questi entrino nel lavoro dei ricercatori Bocconi nei vari campi:
Emanuele Borgonovo. La vita è tutta un... algoritmo  
Guido Alfani. Nuovi occhi per rileggere la storia
Valentina Bosetti. Con Witch tra clima e politica
Paola Cillo. La moda si cela nei big data di Instagram
Claudia Imperatore. Come capire se il bilancio è manipolato
Silvio Petriconi. Con Python per studiare le banche
Sonia Petrone. Tra teoria e incertezza per leggere il mondo
Gaia Rubera. Il discorso perfetto? Lo scrive il modello
 

di Claudio Todesco
Bocconi Knowledge newsletter

News

  • I fornitori di cure a lungo termine per gli anziani devono evolversi

    Presentato il 6 Rapporto Osservatorio Long Term Care promosso dal Cergas con Essity  

  • Postdoc Bocconi invitato a una conferenza di alto profilo

    Gianluigi Riva fara' parte di un gruppo di giovani scienziati che parteciperanno nel corso dell'anno a un incontro con alcuni premi Nobel  

Seminari

  Maggio 2024  
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    

Seminari

  • David B. Huffman - Minds, Models, and Markets: How Managerial Cognition shapes Pricing Strategies

    DAVID HUFFMAN - University of Pittsburgh

    Alberto Alesina Seminar Room 5.e4.sr04, floor 5, Via Roentgen 1

  • A Tax-Shaped Retail Landscape

    NATHAN YANG - Cornell SC Johnson College of Business

    Seminar Room 4-E4-SR03, 4th floor, via Roentgen 1